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Bongioanni, Paolo.

Lezioni elementari di ostetricia teorica e pratica

Pavia, P. Bizzoni, 1826.

Cote : 351790.

2e édition, revue, corrigée et augmentée

Exemplaire numérisé : BIU Santé (Paris)

Adresse permanente : https://www.biusante.parisdescartes.fr/histmed/medica/cote?351790

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[sans numérotation] Page de titre : Lezioni elementari di ostetricia teorica e pratica

[sans numérotation]

I All'illustrissimo, e preclarissimo signor Cavaliere Antonio Scarpa professore emerito, e direttore della facolta'medico-chirurgico-farmaceutica presso l'I. R. universita'di Pavia

1 Lezione I. Della definizione, e divisione dell'ostetricia ; e delle qualità fisiche, e morali, che si richiedono in una levatrice

4 Lezione II. Degli organi femminili, che servono alla generazione, ed al parto in generale; e del bacino in particolare

10 Lezione III. Della connessione delle ossu del bacino

13 Lezione IV. Della divisione, e delle dimensioni del bacino

18 Lezione V. Dei visj di conformazione della pelvi

25 Lezione VI. Del modo di assicurarsi se il bacino è bene, o male conformato

32 Lezione VII. Della esplorazione

37 Lezione VIII. Delle parti molli femminili inservienti alla generazione

46 Lezione IX. Delle regioni, e'dei muscoli del basso ventre ; dei visceri contenuti in questa cavità ; e delle parti molli, che circondano il bacino

51 Lezione X. Della mestruazione, e della generazione

56 Lezione XI. Della divisione della gravidanza, e dello sviluppo del feto nell'utero

63 Lezione XII. Dei segni della gravidanza, e dei cambiamenti, che essa produce nell'utero, nelle sue apartenenze, e nelle parti genitali esterne

73 Lezione XIII. Delia durata naturale della gravidanza ; della vitalità del feto ; e dei segni per conoscere se à vivo, o morto nell'utero

79 Lezione XIV. Delle sostanze, che constituiscono la vera gravidanza; e primieramente della placenta, e del cordone ombilicale

85 Lezione XV. Delle membrane, e delle acque del feto

92 Lezione XVI. Dell'atteggiamento, della situazione del feto nell'utero, e della sua divisione relativamente al parto

96 Lezione XVII. Della forma, e struttura della testa del feto ; delle dimensioni, e de'suoi movimenti

104 Lezione XVIII. Delle gravidanze false

113 Lezione XIX. Del regime delle donne gravide

121 Lezione XX. Delle malattie delle donne gravide in generale ; e della retroversione, ed antiversione dell'utero in particolare

128 Lezione XXI. Della procidenza dell'utero ; e dell'edema delle parti genitali, e delle inferiori estremità

136 Lezione XXII. Dei dolori falsi ; dell'aborto, e della cura, che gli conviene

146 Lezione XXIII. Della definizione, e della divisione del parto. Dei parto naturale, delle sue cause, e del modo, con cui si compie

151 Lezione XXIV. Dei segni del parto ; degli stadj del travaglio, e dei fenomeni, che l'accompagnano

158 Lezione XXV. Della classificazione del parto naturale; e del meccanismo di quello, in cui il feto presenta il vertice

164 Lezione XXVI. Del parto pei piedi, e del suo meccanismo

167 Lezione XXVII. Del parto per le ginocchia, e per le natiche, e del suo meccanismo

171 Lezione XXVIII. Del parto per la faccia, e del suo meccanismo

174 Lezione XXIX. Dello stato dell'utero immediatamente dopo il parto ; e della espulsione della placenta

176 Lezione XXX. Della condotta della levatrice presso una donna partoriente; e di cio che deve preparare per il parto

181 Lezione XXXI. Della situazione, che si deve dare alla partoriente, e del letto pel parto

185 Lezione XXXII. Del modo di assistere la donna nel travaglio del parto quando non è complicato nè disturbato da verun accidente straordinario

192 Lezione XXXIII. Della rottura artificiale delle membrane; dei casi nei quali conviene operarla, e del modo di procedervi

197 Lezione XXXIV. Della recisione, ed allacciatura del cordone ombilicale

201 Lezione XXXV. Del modo di cooperare alla espulsione della placenta

204 Lezione XXXVI. Della estrazione della placenta nei casi, nei quali è prontamente necessaria; e di quelli, nei quali si deve dilazionare questa operazione

212 Lezione XXXVII. Del modo di rianimare il travaglio del parto quando è troppo languido; e rallentarlo quando è troppo vigoroso per impedire il parto precipitoso

216 Lezione XXXVIII. Del modo di assistere nel parto una donna molto sanguigna ; o predisposta ad emorragia dall'utero, dal naso, dalla bocca ; o attaccata da obliquità, e prolasso di utero ;..

221 Lezione XXXIX. Delle cure, che esige la puerpera appena che ha secondato; del suo vestiario; del letto del puerperio; delle conseguenze naturali del parto

228 Lezione XL. Della maniera di lavare, vestire e collocare il bambino nella culla

234 Lezione XLI. Degli accidenti, ai quali à soggetto il feto nel nascere; e dei di lui vizj di conformazione

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