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De Giovanni, Achille.
Morfologia del corpo umano : studi
Milan : U. Hoepli, 1891.
Cote : 46913.
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[sans numérotation] [Dédicace] / A Charcot
1 Prefazione
13 Parte prima. Generalità morfologiche fondamentali
22 La diagnosi anatomica e la eziologica sono insufficienti, se non vengono sussidiate dalla morfologia, agli scopi supremi della clinica
30 Le dottrine morfologiche contribuiscono alla riforma dell'arte medica
53 Parte seconda. La morfologia contribuisce alla dottrina della patogenesi
55 I. Uno sguardo alla teratologia
60 II. Uno sguardo all'anatomia ed alla fisiologia comparate
63 1. Sistema osseo
69 2. Sistema vascolare
82 3. Sistema nervoso
95 4. Sistema muscolare
98 5. Processo digestivo e nutritivo
121 Parte terza. Metodo che si propone per determinare il valore od il tipo morfologico individuale
122 I. Misurazione
124 a. Altezza dello scheletro / b. Diametro trasverso / c. Circonferenza del torace
127 d. Altezza dello sterno / e. Altezza dell'addome
128 f. La distanza della base della apofisi xifoide dall'ombelico / g. La distanza dell'ombelico dalla sinfisi pubica
129 h. Diametro bi-iliaco / i. Lunghezza degli arti inferiori
131 Tipo ideale
138 II. Ispezione. 1. Glandole linfatiche
142 2. Grasso e pannicolo adiposo
147 3. Vene sottocutanee
151 4. Arterie e capillari
161 5. Ispezione del torace
164 III. Esame anamnestico
165 1. Brevi considerazioni sul criterio delle ereditarietà
170 2. Brevi considerazioni sull'istinto, sulle abitudini, sull'idiosincrasia
177 IV. Esame morfologico del cuore. 1. Insufficienza dell'esame plessico e delle medie
183 2. Metodo per l'esame morfologico del cuore
200 V. Esame dell'addome
203 1. Come stabilire quanto sia lo sviluppo del fegato
209 2. Come riconoscere lo sviluppo dell'intestino
214 3. Norme tratte da osservazioni cliniche ed anatomiche per giudicare dello sviluppo del fegato, dei reni, della vena porta e della vena cava inferiore
221 Parte quarta. Applicazione del metodo ed esposizione dei tipi morfologici fondamentali e più frequenti. I. Epilogo dei principi generali della morfologia e della fisiopatologia costituenti la chiave del metodo
224 II. Prima combinazione morfologica
238 Mutabilità della combinazione
240 a. Modificazioni rispetto al cuore
252 b. Mutamenti rispetto al torace
256 c. Mutamenti rispetto l'addome
269 III. Seconda combinazione morfologica
284 1. Mutabilità della combinazione
286 a. Mutabilità rispetto il cuore
291 b. Mutamenti rispetto al torace
292 c. Mutamenti rispetto l'addome
295 2. La pletora
299 3. Pletora secondo i concetti della morfologia
303 4. Il salasso
338 IV. Terza combinazione morfologica
355 Morbilità della III combinazione considerata nelle attinenze che ha colle precedenti
415 Conclusioni
423 Indice
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